La secchezza vaginale può presentarsi a qualsiasi età, benché diventi più frequente in fasi di marcata variazione ormonale, come durante la menopausa o nel periodo post-partum. La dottoressa Sheryl Kingsberg, psicologa e sessuologa di fama internazionale, sottolinea quanto questo disturbo possa dipendere da una combinazione di fattori fisici, emotivi e relazionali, e non soltanto da un singolo elemento.

Cause Fisiche e Ormonali

Il calo degli estrogeni rappresenta uno dei motivi principali di secchezza vaginale, in particolare durante la menopausa, nel post-partum o in fase di allattamento, quando l’organismo produce meno ormoni deputati alla lubrificazione. Anche alcuni farmaci – come antidepressivi o antistaminici – e patologie ginecologiche possono influire negativamente. Nei casi più gravi, le donne avvertono bruciore o dolore (dispareunia) durante i rapporti sessuali, con possibili ripercussioni sul desiderio e sulla serenità di coppia.

Aspetti Psicologici e Relazionali

Sul piano emotivo, tensioni e preoccupazioni legate alla sessualità possono compromettere il rilassamento, ostacolando la naturale produzione di fluidi vaginali. Secondo la dottoressa Rosemary Basson, psicoterapeuta e ricercatrice, lo stato emotivo e la qualità della relazione con il/la partner influiscono in modo significativo sulla risposta sessuale femminile. Stress, ansia o conflitti nella coppia possono dunque aggravare la secchezza vaginale e ridurre il piacere nei rapporti.

Rimedi e Stile di Vita

Per individuare le cause fisiche, è opportuno rivolgersi a un/una ginecologo/a ed escludere possibili squilibri ormonali o condizioni patologiche. L’utilizzo di lubrificanti, idratanti vaginali o terapie ormonali locali (come creme a base di estrogeni) può alleviare i sintomi. Seguire un’alimentazione equilibrata, bere a sufficienza e praticare regolare esercizio fisico contribuisce, inoltre, a mantenere un apparato genitale in buona salute.

Il Ruolo del Supporto Psicologico

Se la secchezza vaginale dipende (o è aggravata) da fattori emotivi o da dinamiche di coppia conflittuali, un percorso di psicoterapia – individuale o insieme al partner – può favorire una migliore comprensione delle radici emotive del problema. In uno spazio protetto, si lavora sulla comunicazione, sulla gestione dell’ansia e sulla costruzione di una maggiore consapevolezza della propria sessualità, migliorando l’intesa di coppia.

Conclusioni

Quando bruciore o dolore durante i rapporti compromettono il desiderio e la qualità della vita sessuale, diventa essenziale individuare sia le cause fisiche sia quelle emotive. Se avverti fastidio o disagio, parlarne con la tua professionista di fiducia rappresenta il primo passo per comprendere appieno l’origine del problema e intraprendere un percorso mirato al recupero del benessere intimo.


Dott.ssa Francesca Milizia

Psicologa – Psicoterapeuta
Sessuologa – Terapeuta EMDR
Riceve a Roma, Palestrina e Valmontone
346.70.75.806
https://www.francescamilizia.it/

Richiesta di appuntamento


Per approfondire: