Parlare di “impotenza femminile” significa in realtà riferirsi a una serie di disturbi legati al desiderio, all’eccitazione o all’orgasmo della donna. Sebbene il termine possa apparire un po’ datato o improprio, indica comunque un disagio concreto che incide sulla qualità della vita sessuale e sul benessere psicologico. Capire le possibili cause e individuare un percorso di cura adeguato è fondamentale per ritrovare serenità e soddisfazione nell’intimità.
Cause Fisiologiche e Ormonali
Le alterazioni ormonali rappresentano uno dei fattori più comuni alla base della cosiddetta “impotenza femminile”. La diminuzione degli estrogeni in menopausa, il periodo post-partum o l’assunzione di alcuni farmaci (ad esempio antidepressivi e antipertensivi) possono influenzare la lubrificazione vaginale e il desiderio sessuale. Inoltre, la presenza di secchezza vaginale, dolore durante i rapporti (dispareunia) o determinate patologie ginecologiche può complicare ulteriormente la risposta sessuale.
Aspetti Psicologici e Relazionali
La componente emotiva gioca un ruolo altrettanto importante: stress, ansia da prestazione, bassa autostima o difficoltà nella relazione di coppia possono limitare il desiderio e l’eccitazione. La dottoressa Rosemary Basson, psicologa e ricercatrice, ha sottolineato come la dimensione relazionale sia cruciale per l’appagamento sessuale femminile. Quando il rapporto con il/la partner è segnato da tensioni e incomprensioni, la sessualità può risentirne, generando un circolo vizioso di insoddisfazione.
Trattamenti e Approcci Integrati
Per affrontare le cause organiche, è consigliabile effettuare una visita ginecologica o endocrinologica, al fine di valutare la necessità di terapie ormonali o l’impiego di prodotti lubrificanti, utili a contrastare la secchezza e il dolore. Sul piano dello stile di vita, ridurre il fumo, limitare l’alcol, seguire un’alimentazione equilibrata e praticare attività fisica possono contribuire a migliorare la condizione fisica generale e favorire il benessere sessuale.
Il Ruolo della Psicoterapia
Sul versante emotivo, un percorso di psicoterapia individuale o di coppia può rivelarsi determinante. In un contesto protetto, è possibile esplorare eventuali blocchi emotivi, gestire l’ansia da prestazione e rafforzare la comunicazione con il/la partner. L’obiettivo è instaurare un clima di fiducia e condivisione, nel quale il desiderio sessuale possa ritrovare la sua naturale espressione.
Conclusioni
Affrontare i disturbi dell’eccitazione e del desiderio femminile in modo integrato – tenendo conto di possibili cause fisiche e psicologiche – è la chiave per recuperare una vita sessuale piena e appagante. Se ti riconosci in queste difficoltà, parlarne con la tua professionista di fiducia rappresenta il primo passo per comprendere le origini del problema e avviare un percorso terapeutico adeguato, ritrovando così una rinnovata serenità nel rapporto con te stessa e con il/la partner.
Dott.ssa Francesca Milizia
Psicologa – Psicoterapeuta
Sessuologa – Terapeuta EMDR
Riceve a Roma, Palestrina e Valmontone
346.70.75.806
https://www.francescamilizia.it/
Per approfondire:
- Basson, R. (2001). Using a Different Model for Female Sexual Response to Address Women’s Problematic Low Sexual Desire. Journal of Sex & Marital Therapy.
- International Society for Sexual Medicine (ISSM): https://www.issm.info
- American Psychological Association (APA): https://www.apa.org/